John Wilhelm and Alexander Herschel

John Wilhelm and Alexander Herschel

Cronologia della famiglia Herschel
Timeline della famiglia Herschel

John nacque il 7 Marzo 1792 a Slough; sin dai primi anni, il rapporto con il padre fu ricco di contrasti. Non aveva molte amicizie e durante giorno, doveva star molto tranquillo per permettere al padre William di dormire. Al contrario del padre, da piccolo poteva già godere della fama e dei riconoscimenti del padre e di sua madre che aveva ereditato una piccola fortuna dal suo primo marito. Ad 8 anni frequentò Eton ma a causa di un increscioso episodio poi sua madre lo trasferì in una scuola privata. Nel 1813 John si laureò e venne eletto membro della Royal Society. Per tre anni poi frequentò studi legali, ma fu nel 1816 che John intraprese la decisione di seguire i genitori ormai anziani.
I suoi studi non interessarono però solo l’astronomia ma anche altri campi: fisica, spettroscopia, mineralogia, geologia e chimica: nel 1819 scoprì che l’iposolfito di sodio scioglieva i grani di argento e diede un impulso anche alla nascente fotografia. Nel 1821, assieme a James South iniziò un programma di osservazioni alle stelle doppie e pubblicarono un articolo (1824) per il quale vennero insigniti premiati dall’Accademia delle Scienze di Parigi e dall’ dell’Astronomical Society a Londra. Proseguì le sue osservazioni con molti sforzi riuscendo a catalogare 5075 oggetti in una serie di sei cataloghi pubblicati fra il 1826 ed il 1836.
Nel 1833 John decise di proseguire il lavoro di catalogazione stellare di suo padre e partì assieme a sua moglie per Cape Town. Si accasò presso una fattoria olandese ed assieme al suo assistente poté completare la catalogazione del cielo australe. Dopo quattro anni tornò a Slough dove scrisse i resoconti del suo viaggio in Africa. Questo lavoro venne pubblicato nel 1847 e gli valse una seconda medaglia dalla Royal Society. Gli ultimi 20 anni della vita di John furono accompagnati da problemi di salute e morì l’11 Maggio 1871 e venne seppellito nell’Abbazia di Westminster.


Alexander Stewart nacque a Feldhausen (Sudafrica) il 5 Febbraio 1836; venne educato alla Clapham Grammar School ed in seguito frequentò il Trinity College (Cambridge) dove si diplomò nel 1859. Entrò nella scuola di minatori a Londra nel 1861 per studiare meteorologia e durante questo periodo Alexander iniziò un programma di osservazione dello spettro della luce delle meteore.
Nel 1866 divenne professore di Meccanica all’Università di Glasgow e continuò il suo lavoro sugli spettri; trovò un collaboratore in Nicholaus von Konkoly, un astronomo amatore ungherese famoso per avere una delle migliori collezioni di spettri di tutta Europa. Alexander gli spedì le sue decennali osservazioni e l’ungherese poté confermare l’ipotesi di Alexander circa la presenza delle linee del sodio nello spettro. Nel 1866 Alexander tornò a Slough e condusse una serie di meticolose osservazioni (numerate) sulle meteore: aveva fama di esser capace di disegnare la traiettorie fra le stelle con grande precisione.
La sua attività scientifica non si limitò alla spettroscopia; le sue osservazioni delle Leonidi e i suoi calcoli per trovarne il massimo di attività furono di grande aiuto a Schiapparelli per l’identificazione della cometa Tempel (1866); inoltre pubblicò molti lavori e trattati di meteorologia, geologia e fisica dell’atmosfera. Dal 1871 fino al 1886 fu professore di fisica all’Università di Newcastle dove poté frequentare l’Osservatorio di Mr Newall (Gatehead) che all’epoca poteva vantare il più grande rifrattore del mondo; le ultime osservazioni risalgono al 13 Febbraio 1907, quattro mesi prima della sua morte. Venne seppellito nella chiesa di St. Laurence at Upon assieme a Sir William.

Bibliografia

  • The Herschel Dynasty: Part I. The Royal astronomical Society of Canada.
  • The Herschel Dynasty: Part II . The Royal astronomical Society of Canada.
  • The Herschel Dynasty: Part III. The Royal astronomical Society of Canada.
  • I re del Sole – Stuart Clark.

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