Giorno: 6 Febbraio 2021

Storia della Terra – Conclusione

La nostra storia della Terra prosegue con l’ultimo eone: il Fanerozoico che vede al divisione dei continenti, l’esplosione della vita e i primi ominidi …

Fanerozoico (età della Terra: 4 miliardi) L’ultimo eone della Terra si apre con la divisione di Rodinia, fino ad allora l’unico grande continente terrestre: esso si divide in Laurentia e Godwanda, quindi si riunisce di nuovo formando un secondo unico grande continente (Pangea) e un unico grande oceano (Pantalassa). Ora gli eventi si spostano sulla terraferma, ove l’evoluzione mostra appieno i suoi risultati a partire dall’Esplosione Cambriana. Negli ultimi 567 milioni di anni, la Terra subisce mutamenti radicali: oltre a periodi di instabilità climatica ove si alternano periodi caldi e glaciazioni (altre 3 glaciazioni).

Ecco una breve lista degli eventi principali:

  • 520 milioni di anni fa: i trilobiti (artropodi)  che domineranno lo scenario per 250 milioni di anni circa
  • 440 milioni di anni fa: estinzione di massa Ordoviciana
  • 530 milioni di anni fa: le piante con parti dure fanno la loro apparizione
  • 375 milioni di anni fa: estinzione di massa Devoniana
  • 360 milioni di anni fa: presenza degli anfibi
  • 325 milioni di anni fa: presenza dei rettili
  • 300 milioni di anni fa: terzo evento ossidativo
  • 250 milioni di anni fa: la Grande Estinzione alla fine del Permiano
  • 225 milioni di anni fa: fanno il loro ingresso i dinosauri
  • 200  milioni di anni fa: estinzione del Triassico
  • 150 milioni di anni fa: presenza degli uccelli
  • 130 milioni di anni fa: presenza delle prime piante a fiore
  • 65 milioni di anni fa: l’estinzione del Cretaceo pone fine al dominio dei Dinosauri. I mammiferi (esseri più piccoli) domineranno la Terra
  • 2 milioni di anni fa: primi ominidi (homo)

Negli ultimi cinque miliardi di anni circa, la Terra è sopravvissuta a cinque glaciazioni e cinque grandi estinzioni di massa (occorse a forme di vita complesse) e continuerà a cambiare sia geologicamente che dal punto di vista climatico in continuazione, anche molto prima del momento in cui Sole uscirà dalla sequenza principale del diagramma HR. Il Sistema Solare infatti è un sistema caotico e attualmente non siamo in grado di prevederne la stabilità con un orizzonte più esteso di 20-30 milioni di anni. Per quel tempo, della specie vivente homo sapiens sapiens, rimarrà solo un ricordo sotto forma di reperti fossili.

Bibliografia